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Un grande vino è sinonimo di passione, grandi sacrifici ma anche di continua innovazione . Con la nuova annata la nostra cantina affida la conservazione di questo rosato ad un tappo ottenuto dalla canna da zucchero e integralmente “carbon-neutral”.

1001 bini da bere almneo una volta nella vita rosarò feudi di guagnanoCome sapranno molti dei nostri clienti, il Rosarò è  un vino che ha segnato nel corso degli anni alcune delle più importanti tappe della nostra cantina. Pluripremiato in molti importanti concorsi enologici è indicato come uno dei migliori rosati in circolazione. Non a caso in questi giorni, la giornalista e food blogger Francesca Negri, lo ha inserito in una speciale classifica nel suo ultimo libro  dal titolo “1001 Vini da bere almeno una volta nella vita” (Ed. Newton Compton 2015).

Con l’annata 2015 (straordinariamente unica come si potrà verificare all’assaggio,) e in bottiglia da pochi giorni, abbiamo voluto fare un ulteriore passo in avanti nel rispetto dell’ambiente e della natura che ci circonda. Abbiamo deciso di sigillare  la qualità di questo superbo rosato del Salento con un tappo “bio” di derivazione  naturale, completamente riciclabile e ottenuto dalla canna da zucchero.

 I tappi  utilizzati sono della linea “Select bio” e vengono prodotti dall’azienda Nomacorc:  offrono altissime prestazioni, impediscono che il vino sia  inquinato dallo  odore di  tappo e, soprattutto, sono certificati “carbon-neutral” ovvero senza impronta  di carbonio. Infatti, la realizzazione di queste “chiusure” avviene con bassissimo consumo di acqua e con l’impiego di energie rinnovabili al 100%.

Il tappo da noi impiegato, il “Select bio 100”, è il top della gamma: permette di conservare il nostro pregiato rosato in maniera perfetta impedendo all’ossigeno di alterarne aspetto e gusto. Infatti, si stima che dopo 12 mesi la quantità di ossigeno che riesce ad entrare in bottiglia sia soltanto di 1,2 mg! (Dati Nomacorc SA Italia)

E allora…buona degustazione e lunga vita al nuovo Rosarò!

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