le carte del vino

Dobbiamo restare a casa per lavorare, per fare tutte quelle cose che non si ha mai tempo di fare, per vedere un bel film, per telefonare ad un amico, per sfogliare vecchie foto sbiadite oppure per iniziare a leggere un bel libro in compagnia di un signor vino.

In questi giorni in cui è doveroso rimanere a casa, vi proporremo un insolito abbinamento: la lettura di un libro alla degustazione di un nostro vino.

La terza proposta di lettura che vi proponiamo per “#LIBRIDEGUSTATI ovvero leggi un vino e degusta un libro” non è un romanzo come i precedenti due libri, ma un atlante particolare che vi farà scoprire il mondo (56 paesi con 100 carte geografiche) attraverso le centinaia di vigneti che lo popolano. Il titolo di questo bel libro è “Le carte del Vino” (Slow Food Editore, 2019) e gli autori sono Adrien Grant Smith Bianchi e Jules Gaubert-Turpin, il primo ha disegnato le belle carte geografiche e il secondo le ha arricchite con i testi, qualche volta non privi di qualche strafalcione però: ha indicato il primitivo, per esempio, come un’ uva a bacca bianca.

Il viaggio alla scoperta dei territori del vino inizia sulle sponde del Mar Nero, la Mezzaluna fertile dell’antica Mesopotamia, tra i vigneti dell’attuale Turchia, Georgia e Armenia. Finisce, dopo aver attraversato tutto il globo, in Giappone dove la viticoltura è apparsa per la prima volta nel 1875 e dove attualmente si producono 86 milioni di litri di vino. Tra questi, come in tutto il mondo, lo chardonnay.

Ecco perché ad accompagnare questa volta la lettura di questo singolare libro vi consigliamo proprio una bottiglia di DieciAnni Chardonnay, vitigno che, pur essendo presente in tutto il mondo, regala sensazioni, gusto e personalità sempre diversi. Il nostro è un vino che sprigiona note di ananas, percoca ed erbe aromatiche. E’ straordinario all’assaggio con un ingresso giustamente speziato (sei mesi di barrique) e un finale dalla buona sapidità.

Un risotto ai frutti di mare, una tartare di tonno fresco oppure dei maccheroni ai funghi porcini  sono le nostre proposte per fare bella figura.

Per finire, poche righe tratte dalla prefazione, che spiegano quanto la cultura del vino ha pervaso quella di ogni civiltà in ogni epoca storica.

“Cos’è più utile di una mappa per conoscere un territorio? Se le frontiere del nostro mondo sono tracciate in modo netto, per l’uva invece i confini sono in continua espansione. Che segua le sponde del Danubio o che si inerpichi fino ai piedi delle Ande, la vite si lascia guidare dal clima, dai suoli e dall’ambiente in cui vegeta per esprimere il suo sapore unico. (…) Ora vi guideremo in un giro del mondo nel quale i vigneti assumono forma e vita per narrarci la loro storia. Il viaggio ha inizio là dove il vino nasce e noi seguiremo, in  linea cronologica, una pagina dopo l’altra, la sua epopea stupefacente e folgorante”.

Per ordinare il vino chiama allo 0832.705422: vi segnaleremo le enoteche e i siti online dove si  può comprare.

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